Descrizione
Lo scopo della Protezione Civile è fornire servizi diretti all’integrità fisica delle persone, alla salvaguardia dei loro beni e alla tutela dell’ambiente dai rischi, attraverso la programmazione e la pianificazione.
Il Decreto legislativo 31/03/1998, n. 112, art. 108 attribuisce ai Comuni in materia di Protezione Civile le funzioni relative alla predisposizione dei piani di emergenza, l’attuazione dei primi soccorsi alla popolazione e gli interventi urgenti e necessari a fronteggiare lo sviluppo di eventi calamitosi sul proprio territorio.
Per fronteggiare al meglio una situazione di emergenza, qualunque sia la sua natura, risulta assolutamente necessaria l’azione sinergica, nonché la condivisione di conoscenze e suddivisione di compiti, da parte di tutti gli Enti, organizzazioni e associazioni abilitate ad agire nei modi e nei tempi richiesti.
È in questo contesto che il volontariato rappresenta una delle strutture operative più vitali del sistema di protezione civile.
Il Comune di Vergiate, grazie alla convenzione stipulata con il Parco Lombardo della Valle del Ticino, si avvale del supporto del gruppo locale che fa capo al Corpo volontari Parco del Ticino.
Approfondimenti
Come previsto dal Regolamento regionale 18/10/2010, n. 9, art. 7, per iscriversi all'albo i volontari devono essere assicurati ai sensi della normativa vigente, e per lo svolgimento delle attività operative devono:
- essere maggiorenni
- non aver riportato condanne penali per reati dolosi contro le persone o contro il patrimonio.
Nell'ambito del sistema regionale di protezione civile, l'intervento dei volontari alle attività operative è consentito solo dopo la loro partecipazione ad attività di formazione e di addestramento conformi agli indirizzi stabiliti con deliberazione della Giunta regionale.
Inoltre, data la Convenzione tra Comune di Vergiate e Parco del Ticino, è necessario fare riferimento al Regolamento del Corpo Volontari del Parco del Ticino in vigore secondo il quale per essere ammessi al Corpo, è necessario:
- essere cittadino di uno Stato dell’Unione Europea
- avere età non inferiore ai 18 anni
- avere il godimento dei diritti politici e civili
- avere buona condotta morale e civile
- non aver riportato condanne penali per reati dolosi contro le persone e contro il patrimonio per AIB e PC (Regolamento regionale 18/10/2010, n. 9, art. 7, com. b)
- non aver subito condanne e non aver in corso procedimenti penali per GEV
- frequentare obbligatoriamente con profitto appositi corsi di formazione come previsto dalla normativa vigente di Regione Lombardia, finalizzati all’acquisizione dell’operatività del Corpo
- essere risultati idonei alla visita medica.